“Roma ci ha chiesto un vero cambio di passo e in questi mesi, nel nostro ruolo di Presidenti di Commissione, abbiamo dato voce a centinaia di associazioni che hanno pagato a caro prezzo la cecità con cui si è proceduto sulla delibera 140: una modalità che ha criminalizzato il ricco mondo associativo e culturale romano, dimenticando il valore sociale delle attività diffuse nella città e sottovalutando la tutela del patrimonio pubblico che le stesse hanno garantito. Siamo quindi pronti, con coraggio, a dare seguito a questo percorso sostenendo con la nostra partecipazione l’assemblea indetta dall’Assessore Zevi per il prossimo 18 maggio. È arrivato il tempo di cambiare pagina e di ricucire le ferite di questa città, dopo un’ampia attività di ascolto e prima di un futuro che auspichiamo ‘di comunità’. Invitiamo quindi alla partecipazione, all’ascolto reciproco e all’avvio di una nuova stagione per il patrimonio pubblico e l’associazionismo culturale e sociale. Roma ha bisogno di comunità, di punti luce, di servizi diffusi e può arrivare a questo obiettivo anche attraverso la valorizzazione del suo patrimonio”. Così in un comunicato Yuri Trombetti, Erica Battaglia e Nella Converti, consiglieri comunali dem e Presidenti rispettivamente della Commissione Patrimonio, Cultura e Politiche Sociali.