ROMA. QUADRARO, BATTAGLIA-LUPARELLI-FERRARO-BARBATI: MOZIONE PER SISTO QUARANTA

“Nel ringraziare le Istituzioni dei Municipi VII e V e il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, per aver onorato con la loro presenza l’apertura delle commemorazioni di ricordo del rastrellamento del Quadraro e della resistenza romana, con una mozione che porteremo la prossima settimana in discussione in Consiglio Comunale siamo a ricordare anche l’instancabile lavoro di racconto e memoria che fu propria di Sisto Quaranta. Quel 17 aprile del 1944 Sisto era un giovane che, insieme a tanti che non si piegarono all’occupazione nazifascista della città, fu rastrellato e portato in campo di concentramento. Pagò con altri il prezzo più alto – quello della libertà- per aver scelto la via della resistenza. Anche dopo la guerra, continuo’ la sua resistenza raccontando alle generazioni che seguirono il dramma di quei giorni. Quel ‘nido di vespe’ che divenne il Quadraro lo dobbiamo a lui e a tanti cittadini e cittadine come lui: persone che scelsero senza se e senza mai di difendersi dall’oppressore e di difendere la nostra città. Bene ha fatto il Sindaco di Roma a ricordare che quello del Quadraro non fu un episodio locale, ma un grande ed importante fatto politico. Cittadino e nazionale. Sisto Quaranta fu uno dei sopravvissuti a quel rastrellamento e l’ultimo dei testimoni. Lo ricorderemo in Aula Giulio Cesare a ridosso del 25 Aprile, seguendo con la sua famiglia – che ha inoltrato formale domanda – tutto l’iter per una pietra d’inciampo che lo ricordi a tutti noi e a quelli che passeranno per le strade del Nido di Vespe”. Così in un comunicato i firmatari della mozione, la Dem Erica Battaglia, Alessandro Luparelli di Sce, Rocco Ferraro e Carmine Barbati della Lista civica Gualtieri.